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giovedì 11 dicembre 2008
Calciatori nel pallone
Recentemente anche Bobo Vieri, proprio come Gigi Buffon, ha rivelato di aver sofferto di depressione. E' proprio vero che soldi e donne non fanno la felicità, figuriamoci a non averli...
Aldilà, per poterlo dire bisognerebbe avere tutto e avere niente e capire cosa dà più sofferenza, per la nostra cultura (che non è quella dell'India di 5000 anni fa) la cosa che fa più soffrire è quella di non avere niente. Forse. Poi bisogna vedere da individuo a individuo. Oppure potrebbe dipendere anche dalla condizione vitale, avere tutto ma non avere condizione vitale, oppure non avere niente ma avere una condizione vitale alta.
A mio parere sono malattie del benessere, per carità ci sono sempre state però mi sembra che i casi siano cresciuti tanto negli ultimi tempi (oppure hanno solo maggiore risalto a livello mediatico). Tuttavia non penso sia giusto scagliarsi contro i calciatori, abbiamo anche altri esempi illustri provenienti dal cinema come Alessandro Gassman, Silvio Muccino solo per citare attori di casa nostra
#Amopensare, congratulazioni, sei riuscito a dire un concetto che io non ero riuscito a farlo con un post di 12000 parole. #Cotru, i casi di Gassman e Muccino non sono paragonabili a quello di Vieri, Vieri ha fatto questa querelle solo per sborsare quattrini a Telecom e Moratti.
@ apocal: lo so che "pensar male è brutto ma spesso si indovina", anche io ho ipotizzato che sia solo un modo per sborsare quattrini a Telecom, fatto sta che a mio parere l'Inter e la Telecom hanno sbagliato ugualmente a farlo pedinare e devono risponderne in Tribunale.
Credo che gli eccessi facciano male in ogni caso, avere troppo ed avere troppo poco sono due cose deleterie per chiunque. Nel primo caso hai sempre un giornalista che raccoglie le tue pene, dopo lauto cachet no? :-/
Piaccia o no il prezzo della "popolarità" si paga. Sia in positivo che in negativo. Qualcuno di noi, proprietario d'azienda (magara! direbbe Carletto Mazzone) pagherebbe un suo dipendente per poi vederlo.....ca......ggiare?! Io no. Voi ?
Grazie per l'intervento, sul mio blog ho appena scritto un post molto articolato sull'argomento, se ti interessa...
RispondiEliminaCiao a presto.
Govi diceva: "la salute, senza soldi, è una mezza malattia"!
RispondiEliminaSai.. Io penso spesso il contrario. Cioè che chi ha tutto è più infelice. NIKKA
RispondiEliminaAldilà, per poterlo dire bisognerebbe avere tutto e avere niente e capire cosa dà più sofferenza, per la nostra cultura (che non è quella dell'India di 5000 anni fa) la cosa che fa più soffrire è quella di non avere niente. Forse. Poi bisogna vedere da individuo a individuo. Oppure potrebbe dipendere anche dalla condizione vitale, avere tutto ma non avere condizione vitale, oppure non avere niente ma avere una condizione vitale alta.
RispondiEliminaposso essere controcorrente?
RispondiEliminaMa annasse affancu.....
A mio parere sono malattie del benessere, per carità ci sono sempre state però mi sembra che i casi siano cresciuti tanto negli ultimi tempi (oppure hanno solo maggiore risalto a livello mediatico). Tuttavia non penso sia giusto scagliarsi contro i calciatori, abbiamo anche altri esempi illustri provenienti dal cinema come Alessandro Gassman, Silvio Muccino solo per citare attori di casa nostra
RispondiElimina#Amopensare, congratulazioni, sei riuscito a dire un concetto che io non ero riuscito a farlo con un post di 12000 parole.
RispondiElimina#Cotru, i casi di Gassman e Muccino non sono paragonabili a quello di Vieri, Vieri ha fatto questa querelle solo per sborsare quattrini a Telecom e Moratti.
@ apocal: lo so che "pensar male è brutto ma spesso si indovina", anche io ho ipotizzato che sia solo un modo per sborsare quattrini a Telecom, fatto sta che a mio parere l'Inter e la Telecom hanno sbagliato ugualmente a farlo pedinare e devono risponderne in Tribunale.
RispondiEliminaAlcuni diconoche c'è sempre un motivo per festeggiare come c'è sempre un motivo per soffrire
RispondiEliminaCredo che gli eccessi facciano male in ogni caso, avere troppo ed avere troppo poco sono due cose deleterie per chiunque. Nel primo caso hai sempre un giornalista che raccoglie le tue pene, dopo lauto cachet no? :-/
RispondiElimina@ Adelaide: Ade mi è piaciuto questo commento, è molto acuto :-)
RispondiEliminaPiaccia o no il prezzo della "popolarità" si paga. Sia in positivo che in negativo. Qualcuno di noi, proprietario d'azienda (magara! direbbe Carletto Mazzone) pagherebbe un suo dipendente per poi vederlo.....ca......ggiare?! Io no.
RispondiEliminaVoi ?