mercoledì 28 ottobre 2009

Suzuki & clo.

Oggi parliamo di auto, in particolare quelle della casa giapponese Suzuki. Due sono la copia esatta di altre di nostra conoscenza: la nuova Opel Agila e la Fiat Sedici.


Non è necessario essere Giugiaro o Pininfarina per notare che siamo di fronte a perfetti cloni. Una cosa è certa: il progetto che diede alla luce la Sx4 e la gemella Fiat Sedici partì nei primi anni 2000 quando la General Motors (azionista del marchio Suzuki) entrò in joint-venture con il gruppo Fiat per la produzione di autovetture sul mercato europeo. Nel 2005 è entrata in produzione la Fiat Sedici, nel 2006 la Sx4.


Secondo quanto riportato nei siti ufficiali delle rispettive case automobilistiche il modello base della Sx4 costa circa 1500 € in meno della Sedici, per quanto riguarda invece Splash e Agila il prezzo è quasi lo stesso.


Non vi sembra quello dell'auto un mercato in cui, in barba alla crisi, la collusione (tacita) tra imprese regna sovrana?


Nell'ordine: Fiat Sedici, Suzuki Splash, Suzuki Sx4, Opel Agila


Fiat-SediciSuzuki_Splashsuzuki-sx4opel_agila


 


 


 


 


 

2 commenti:

  1. Visto l'argomento di mio interesse provo a spiegare una situazione oramai diffusa in tutti i marchi. Innanzitutto la proposta di due vetture praticamente uguali come i casi presi in esame dal "nostro" pescatore, é un modo per le case di dividere i costi di produzione per la produzione di modelli all'interno di un'ipotetica gamma prodotto. I costi di produzione per auto di piccola cilindrata, ma con volumi di vendita importanti, rende sicuramente più appetibile la torta, pur sapendo di scontrarsi in un mercato dove il prezzo é il primo parametro visionato al momento dell'acquisto. Il caso della Sedici con la Sx4 é sicuramente eclatante considerando la differenza di prezzo a parità di allestimento, senza dimenticare che la meccanica fuoristradistica l'ha messa Suzuki che ha un'esperienza trentennale nel settore, mentre Fiat ha ceduto in utilizzo i propulsori a gasolio. Per chiudere questo argomento di sicuro interesse, posso dire che nel caso della Sedici ci si é trovati di fronte ad un flop commerciale e non per il prezzo ma per altre motivazione (prodotto non é stato gradito) al contrario della Sx4 che portando dietro un marchio di rispetto nel settore menzionato ha più probabilità di successo. Entrambe vengono prodotte nello stabilimento ungherese di Esztergom. Per quanto riguarda Agila e Suzuki rientra in una normalissima joint-venture tra due marchi, di cui uno (Opel), oramai fuori dall'orbita della GM. Tra l'altro se si analizzano pur condividendo plancia, motori, pianali, carrozzerie ecc... vi sono comunque delle differenze in termini di qualità globale.  In tempi di crisi queste soluzioni, se non  danneggiano la clientela, possono essere interessanti per offrire prodotti nuovi , con costi di produzione ridotti per la casa costruttrice e meno possibilità di cassa integrazione. Però tutte le auto vengono prodotte in Ungheria e se le fanno lì un motivo ci sarà (minori costi di produzione).

    c.a.

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  2. amico mio bello.
    una volta tanto non so risponderti.
    per me la macchina è sempre stato solo un mezzo di trasporto.
    se mi danno un pezzo di ferro con un motore sotto al culo, per me non cambia nulla.
    un abbraccio.
    mauro

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