Salutiamo il 2009 con il tradizionale cenone di San Silvestro, tra cotechino con lenticchie e tappi di spumante per aria allo scoccar della mezzanotte.
Perché si festeggia il Capodanno? Tutto risale al tempo dei Romani: più precisamente fu Giulio Cesare nel 46 a.C. a stabilire che il nuovo anno iniziava proprio l'1 gennaio (secondo il calendario Giuliano per l'appunto).
Passiamo ora a spiegare le tradizioni:
Perché si mangiano le lenticchie? La fine ha sempre suscitato paura e incertezza; la lenticchia, essendo molto nutriente, veniva considerata un ottimo cibo per affrontare il passaggio dal vecchio al nuovo anno. La loro forma appiattita e tondeggiante, simile ai soldi, ne fa il piatto della fortuna per eccellenza e così, secondo la tradizione, più ne mangiamo la notte di S.Silvestro, più avremo un anno ricco e felice. Stessa funzione delle lenticchie viene attribuita anche all'uva passa.
Perché si sparano i botti? Per prima cosa i botti rappresentano l'allegria per l'arrivo del nuovo anno. Anticamente erano considerati un modo di allontanare gli spiriti e le forze del male.
Perché si buttano i cocci? Lanciare i cocci simboleggia l'eliminazione del male, fisico e morale, che si è accumulato nell'anno trascorso. Questa tradizione è ancora viva in grandi città come Napoli e Roma.
Perché ci si bacia sotto il vischio? A mezzanotte, come brindisi speciale, il bacio sotto al vischio con la persona amata vi porterà amore per tutto l'anno. Il vischio è una pianta benaugurale che dona prolificità sia materiale che spirituale.
Perché si usa la biancheria intima rossa? Gli antichi romani indossavano il rosso come simbolo di sangue e guerra per allontanare la paura. Oggi è diventato un auspicio di fortuna per il nuovo anno.
L'anno vecchio sta per finire, ormai manca poco, ma prima voglio ringraziare tutte le persone che me l'hanno reso fantasticamente bello! Grazie a tutti e Auguri dal pescatore di asterischi!
amico mio,
RispondiEliminatutta sta filosofia.
allora, il vischio, l'albero di natale, la lenticchia....
io sintetizzo.
due salsicce cotte alla brace, un piatto di lenticchie del castelluccio, una preghierina al cospetto del Presepe, una bella "scopata" e poi a ninna a sognare gli angioletti.
e vai con Dio.
ahahahah
buon inizio d'anno figliolo.
SANTE POLLASTRI
@ mauro: non c'è modo migliore di iniziare il nuovo anno :D
RispondiEliminaBuon inizio davvero...........
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